“Luce e colore” a Bologna: Carlo Corsi in mostra
, da sempre impegnata nella promozione degli artisti figurativi vissuti tra ‘800 e ‘900 a Bologna. Quasi 60 opere del pittore che aveva scelto il capoluogo emiliano-romagnolo come patria artistica, molte delle quali inedite e provenienti da collezioni private, saranno ospitate dalla , motivando la scelta di Corsi come protagonista di questa tredicesima antologica. “Carlo Corsi fu un instancabile ” spiega ”e nel corso della mostra si può ammirare la varietà della sua ricerca artistica: dagli dell’ultimo periodo”. Un viaggio attraverso il cammino compiuto dall’artista, nel quale lo spettatore sarà guidato grazie a una disposizione delle opere in ordine cronologico, che consentirà di coglierne la progressiva evoluzione stilistica. Nato a Nizza nel 1879, all’età di 2 anni Carlo Corsi si trasferì a Bologna, . Un’arte e una passione, le sue, che resistettero allo scorrere del tempo: sappiamo infatti che il giorno della sua morte venne trovato un dipinto sul cavalletto, in attesa di essere completato . Non solo agli esordi, dunque, ma fino ai suoi 87 anni, nelle vene di Corsi scorreva la gioventù artistica, la voglia di conoscere e utilizzare tecniche espressive sempre nuove. E fu proprio per questo motivo che nel , a ormai 62 anni compiuti. Grazie al suo stile eclettico e alla sua sensibilità culturale, Corsi ebbe spesso l’occasione di : le Mostre d’arte a Monaco e San Francisco, la I Biennale romana e diverse edizioni della Quadriennale di Roma e della Biennale di Venezia. , soggetti particolarmente cari all’artista e ritratti nei più svariati contesti. La rappresentazione della nell’epoca contemporanea è una tematica estremamente attuale che, non a caso, ha stimolato la curiosità e ispirato l’estro di quattro giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna: . Le loro opere, realizzate con tecniche espressive diverse – pittura, scultura e calcografia – , creando così un confronto, un ponte tra passato e presente come solo l’arte può fare. Ma le iniziative per il pubblico proposte dall’Associazione non finiscono qui: la , un ciclo di tre conferenze previste per 12, 19 gennaio e 2 febbraio su temi artistici e culturali, aperto a chiunque sia interessato. Clicca per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra) Clicca per condividere su Google+ (Si apre in una nuova finestra) Clicca per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra) Clicca per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra) Clicca per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
