Nella stanza dei bottoni – I Presidenti USA

La moda è una cosa da ragazze. Pensare troppo ai vestiti significa essere persone frivole. Sono i fatti che contano. L’abito non fa il monaco. Meglio puntare sull’intelletto.

Ne siete proprio convinti? Io non credo. Perché lo stile conta, eccome se conta. Lo stile ci dice molte cose sul carattere di una persona ed è per questo che anche in politica conta. Un leader, attraverso ciò che indossa, può dire molto sulla propria ideologia e personalità. Qui una personale selezione di presidenti degli Stati Uniti che, attraverso alcuni capi, hanno lasciato il segno.

Dwight D. Eisenhower 

Eisenhower prima di essere Presidente era innanzitutto un Generale. Ed è nella veste di generale che ha dato il suo contributo alla moda. Critico verso l’uniforme dell’esercito americano durante la seconda guerra mondiale, commissionò al suo sarto una giacca che fosse “molto corta, molto confortevole e elegante”. La “Ike Jacket” divenne la giaccia ufficiale dell’esercito dal 1944. Se questo non è potere.

27440-2013-001-dde

John F. Kennedy

Si, John partiva avvantaggiato grazie alla sua dolce metà (di cui ho già tessuto le lodi), ma bisogna ammettere che anche lui in quanto a stile non era da meno. Gli anni ’60 hanno rivoluzionato la moda e Kennedy incarnava alla perfezione quel cambiamento. Innanzitutto impose un nuovo trend. Fu l’ultimo presidente ad usare un capello a cilindro. Indossò questo accessorio in un’unica occasione: il giorno dell’insediamento alla Casa Bianca. Il capello a cilindro, utilizzato da tutti i suoi predecessori, non fu più indossato da nessun presidente degli USA. E poi le giacche a due bottoni, i pantaloni stretti, il look preppy della vita di tutti i giorni e soprattutto le foto con gli occhiali da sole. L’America non aveva mai visto un presidente così cool.

Jimmy Carter 

Il caro Jimmy era un produttore di noccioline prima di diventare il trentanovesimo presidente degli USA. Da uomo del popolo quale era, un paio di settimane dopo il suo insediamento, tenne in televisione un memorabile discorso. Memorabile non tanto per quello che disse ma per il cardigan di lana beige che indossò. Quel cardigan era Carter, un uomo semplice che voleva avere un’informale chiacchierata con i suoi cittadini. Come non volergli dare un abbraccio? Il nonno d’America.

carter

Ronald Reagan

Ragazzi ma che ve lo dico a fare? Ronald era noto come “the dandy from Hollywood“. Dite addio ai cardigan rassicuranti di Jimmy Carter, mr. Reagan era uno da giacca a due bottoni sfiancata con spalle larghe, per esaltare la perfetta forma fisica, e cravatta. Attenzione al dettaglio: polsini delle camice in vista con tanto di gemelli. Classy. Reagan è anche ricordato per aver riportato in auge i completi marroni, ma sopratutto per il completo blu e grigio in principe di galles che indosso durante il viaggio in Europa del 1982. Outfit rischioso, che solo lui poteva portare con tanta disinvoltura.

George H. W. Bush

Nulla da segnalare sul look di Bush senior durante la sua presidenza. Classico look da politicante: completo scuro e cravatta. Ma parliamo del Bush anziano. Pare che Karl Kraus abbia detto “piuttosto perdonare un brutto piede che delle brutte calze“. Ora, io dubito fortemente che mister Bush sappia chi fosse Karl Kraus però c’è da dire che, più o meno inconsapevolmente, ha fatto di questa massima la sua filosofia di vita. I calzini di mister Bush sono diventati leggendari. A righe, rombi, con le proprie iniziali. Ce n’è davvero per tutti i gusti. Il sito GOP dot com addirittura vende un’edizione limitata di “George H. W. Bush Socks”con tanto di video pubblicitario acchiappa hipster. Un maestro.

 

Sabrina Mansutti

 

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...