The Bottom Up, workshop

organizzato dalla redazione di The Bottom Up per mettere a disposizione dei nostri lettori e lettrici tutte quelle informazioni e saperi utili ad orientarsi tra le . Da un lato vogliamo partire da strumenti non convenzionali come i (più spazio per Q&A) che serviranno ad acquisire una visione complessiva dei diversi argomenti, aggiungeremo alcune buone pratiche dalle quali prendere ispirazione e concluderemo con un pizzico di tool necessari. Sempre nel rispetto della natura di The Bottom Up, non si tratterà di lezioni calate dall’alto, piuttosto di ciò che abbiamo appreso sui nostri polpastrelli dopo anni di pratica giornalistica. lunedì 30 novembre, mercoledì 2 dicembre, lunedì 7 dicembre, mercoledì 9 dicembre a cura della giornalista Roberta Cristofori, direttrice editoriale del web magazine; si parlerà – ovviamente – di podcast come strumento d’informazione, a partire da alcuni casi studio. Non mancheranno tool e consigli per gli ascolti. . Giornalista, addetta stampa e responsabile editoriale di The Bottom Up, Angela spiegherà quali parole scegliere per raccontare storie di persone migranti, con un focus sugli obblighi del giornalista. Il lunedì successivo, 7 dicembre, sarà Giacomo Romanini a partire dai dati per arrivare fino all’articolo in una lezione di ; studente PhD in Economics alla Michigan State University e autore della testata, Giacomo introdurrà ai metodi di lettura, interpretazione e utilizzo dei dati di paper accademici al fine di costruire un pezzo di approfondimento. Le “workshop” si concluderanno poi mercoledì 9 dicembre con Filippo Batisti, autore e PhD in Filosofia del linguaggio, che tratterà di . Quali sono i meccanismi con cui si diffondono le notizie (anche false) sui social e l’hate speech? Una lezione per riconoscerli e imparare a evitarli. È possibile partecipare alle singole lezioni o all’intero corso, ma per farlo – tranne per chi non lo fosse già – . Siamo infatti una testata e un’associazione, il nostro lavoro è frutto di un impegno collettivo nel quale ognunə di noi investe il proprio tempo gratuitamente. comprende dunque la quota associativa fissata annualmente dal Consiglio Direttivo, pari a 5 euro, insieme a una donazione di altri 5 euro per singola lezione. Altrimenti, per chi fosse interessatə a seguire l’intero corso, il costo è di 20 euro comprensivi di quota associativa e donazione. Nel modulo di registrazione si trova già tutto il necessario per compilare la richiesta di adesione, ma riportiamo tutto anche di seguito. Per diventare socio o socia e partecipare al corso “The Bottom Up, workshop” ti basterà: o tramite bonifico intestato a: Banca Popolare Etica / IBAN: IT22 P035 9901 8990 5018 8538 138 / Causale “Nome + Cognome, donazione e iscrizione ass. The Bottom Up anno 2020” Invia a thebottomup.mag@gmail.com il modulo compilato e firmato e la ricevuta del versamento.