“La gara è stata sospesa a causa degli UFO”
E’ questo il numero, solamente purtroppo stimato, degli avvistamenti di Unidentified Flying Object, UFO per gli amici, nel mondo. Una proliferazione dopo che, proprio nel 1947, Kenneth Arnold vide nove oggetti volanti non identificati nello stato di Washington, Nello stesso anno, in più, la cittadina di Roswell, in New Mexico, divenne improvvisamente famosa per la scoperta di un disco volante schiantato al suolo, con tanto di alieni morti, evento smentito dall’aeronautica statunitense, che ha Solo in Italia i casi segnalati si aggirano su quota 18mila, di cui la maggior parte in realtà è stata spiegata. come quello del più grande avvistamento collettivo della storia, accaduto in Italia nel 1954. E che ha fatto sospendere una partita di calcio. A Firenze, al Comunale, si gioca Fiorentina – Pistoiese, gara valida per il Campionato Cadetti, una sorta di scudetto delle riserve. Infatti i viola giocano in Serie A, ed anzi l’anno successivo vinceranno il primo scudetto della loro storia, mentre la Pistoiese galleggia con alterne fortune in IV Serie, una attuale Serie D. Lo stadio è affollato nonostante si tratti di una amichevole, c’è entusiasmo intorno alla squadra viola ed è una buona occasione per passare un bel pomeriggio a vedere qualche giocatore che magari non scende spesso in campo. I giocatori, prima quelli della Fiorentina e poi anche gli avversari, alzano gli occhi al cielo, seguiti da tutto lo stadio. Sopra di loro, sopra la città di Firenze, due oggetti volanti, simili a sfere di luce, che sembrano osservare il campo di calcio. Altri raccontano che fossero simili ad ali di gabbiano, o a forma di cappello da mandarino cinese, o ancora uova o sigari. un quarto d’ora in cui tutto sotto di loro è fermo, e decine di migliaia di occhi li osservano. L’arbitro, sul referto, scriverà che la partita è stata interrotta per l’avvistamento di ufo. Come sono apparsi, però, i due ufo volano via. Ed è in quel preciso istante che su Firenze comincia a nevicare. Ma non è neve qualsiasi, no, Giorgio Batini, giornalista de La Nazione, scopre che uno studente di ingegneria è riuscito ad isolare un filamento, e lo invia a Giovanni Canneri, all’istituto di Chimica Analitica dell’Università di Firenze, che ne studia la composizione, scoprendo che sono fatti di La “Bambagia silicea”, termine coniato proprio da Batini, è in realtà un fenomeno strettamente legato agli avvistamenti di ufo in tutto il mondo, chiamato anche “capelli d’angelo”, e Il CICAP, il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze, ha legato l’apparizione degli UFO a le contromisure usate dagli aerei militari per ingannare i sistemi di puntamento, che avrebbero creato riflessi nel cielo. Mentre la bambagia silicea sarebbe in realtà un fenomeno naturale: infatti, per migrare creano dei fili di ragnatela su cui poi volano trasportati dal vento. Però una pioggia di ragni avrebbe dato sicuramente scalpore, forse anche più degli UFO. In ogni caso dopo circa mezz’ora la strana nevicata finisce, non lasciando traccia di sé. La partita prosegue, Ma il risultato è secondario, la giornata è entrata nella storia. E’ l’unica partita di calcio interrotta per avvistamento collettivo di UFO.
