Il giro del mondo in 8 notizie #2
Sono io, la vostra amichevole rassegna stampa di quartiere! Insomma, magari più internazionale che di quartiere, ma sempre un’amichevole rassegna. Comunque, bando alle divagazioni, è di nuovo tempo di Sum Up. La rassegna si apre oggi di nuovo con il Regno Unito, che purtroppo continua a salire agli onori delle cronache per eventi drammatici. riaccende (aha!) il dibattito sulla sicurezza dei ‘tower blocks’, le grandi torri abitative del centro di Londra, già oggetto di polemiche dopo un episodio simile di minore gravità avvenuto nel 2009 alla Lakanal House. Associazioni di abitanti avevano già presentato proteste e richiesto la messa in sicurezza dell’edificio, che mancava di un appropriato apparato antincendio e disponeva di un’unica uscita ed entrata, presentando ovvi problemi in caso di emergenza. presenta un quadro preoccupante di abusi edilizi prolungati negli anni e di una industria del mattone che prende decisamente alla leggera le direttive antincendio. Già negli anni Novanta un’indagine aveva evidenziato come più della metà delle torri nel paese non rispettasse gli standard di sicurezza minimi. Inoltre, negli ultimi anni si è diffuso come isolante termico il , altamente infiammabile. Gli esperti esortano alla ricerca di un’alternativa più sicura, chissà se adesso verranno ascoltati. Un sentimento che molti esprimono con battute, imitazioni e prese in giro sempre più esplicite e pubbliche. L’articolo si apre con un video in cui il primo ministro australiano Malcolm Turnbull si lancia in un’imitazione di Trump piuttosto realistica e divertente. World leaders tell jokes about Trump. But the implications aren’t funny at all esprime preoccupazione: quali sono le possibili implicazioni per la politica estera degli USA, se i leader mondiali preferiscono prenderlo in giro piuttosto che lavorare con lui? Il caso dell’Australia è particolarmente indicativo, perché il paese è un alleato storico particolarmente vicino. Insomma, finché sono i conoscenti a fare smorfie per il tuo nuovo taglio di capelli è un conto, ma quando l’amico che conosci dalle elementari ti ride in faccia, inizi un po’ a preoccuparti. al computer, con lezioni graduate da principiante ad avanzato e giochi per fare pratica. Inoltre, l’estetica del sito è piacevole e leggera, perché è pensato per essere utilizzato nelle scuole. Insomma, un consiglio utile se come me non riuscite a usare più di quattro dita in tutto quando scrivete su una tastiera. i, insieme a un piatto tradizionale. L’infografica è stata creata da , sito specializzato in vini, e presenta alcuni abbinamenti ideali fra i cibi tipici delle varie regioni d’Italia e i vini locali. Una risorsa interessante che potete sfruttare per vantare conoscenze da sommelier con i vostri amici che vengono a trovarvi dall’estero, o anche, perché no, con altri italiani. Il nostro click letterario per questa rassegna onora un grande autore del Novecento: . Il filosofo e scrittore è difficile da definire in poche parole: il creatore del “realismo magico” ha avuto enorme influenza sulla letteratura del secolo scorso. ne celebra l’anniversario proponendo una selezione di opere che si rifanno a uno dei temi preferiti del grande autore: i labirinti. Dallo stesso Borges a Umbero Eco a Ursula K. Le Guin, un tesoro per i lettori accaniti e una collezione di spunti variegati per appassionati di In sintesi: il Festival ha introdotto quest’anno una nuova regola secondo cui un film deve essere distribuito nelle sale per potersi candidare a un premio (la regola non include la sezione fuori concorso). Il colosso dello streaming non ha gradito. L’articolo, proveniente dal sito cinefilo rogerebert.com, contesta la parzialità di una parte della stampa che ha definito l’atteggiamento del Festival retrogrado. L’autrice conduce una caustica e approfondita analisi sul dibattito, e parte dalla gestione dell’industria cinematografica per esaminare le idiosincrasie dei modelli economici americano e francese. Una lettura con più livelli, tutti affascinanti. Bong Joon-ho, regista di “Okja”, film di Netflix presentato a Cannes, likes this. Fonte: Variety . Una questione portata avanti per anni e finalmente conclusa il 15 giugno. Ma siamo sicuri? Le compagnie telefoniche hanno combattuto molto contro questa misura e non hanno ancora smesso: mentre alcune cercano di ottenere un’esenzione che permetta loro di continuare ad addebitare costi di roaming, a tutte è stata concessa una clausola di “fair use”, in modo da poter stabilire individualmente la quota gratuita di chiamate, messaggi e dati del cliente all’estero. L’articolo approfondisce tutti questi argomenti, ma il consiglio generale che se ne può trarre è: informarsi sul proprio gestore. Dopo il video sull’aereo precipitato dell’ultima rassegna, abbiamo deciso questa volta di regalarvi un po’ di leggerezza e di intrattenimento musicale. e Jimmy si lanciano in un karaoke esilarante di hit del momento e classici . Adesso ogni volta che sentite “The Shape of You” di Ed Sheeran vi sarà impossibile non canticchiare mentalmente “I like that cadaver”. Ma basta spoiler e guardate il video! I got us into this mess, and I’m going to get us out. Il primo ministro del Regno Unito Theresa May ai membri del parlamento appartenenti al partito conservatore britannico dopo il risultato disastroso del partito alle elezioni anticipate da lei stabilite. Insomma, adesso non piangiamo sul tè con latte versato. Fonte: thejournal.ie Clicca per condividere su Google+ (Si apre in una nuova finestra) Clicca per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra) Clicca per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
