The Bottom Up, workshop – II edizione

durante il quale noi della redazione cerchiamo di condividere con voi tutto quello che abbiamo appreso (e ancora stiamo apprendendo) sulle nuove tendenze del giornalismo. A dicembre dello scorso anno ci siamo salutatə promettendovi che avremmo organizzato una seconda edizione e ora siamo prontə per partire con qualche conferma e diverse novità. Tornano infatti gli approfondimenti dedicati ai e si rivolgono sia ad aspiranti giornalistə, sia a lettori e lettrici interessatə ad aumentare la propria consapevolezza sul mondo dell’informazione. Forniremo una panoramica complessiva di ogni argomento, trattando i principali casi studio e indicando gli strumenti necessari per muovere i primi passi. Con tanto spazio per le domande! Nel rispetto della natura di The Bottom Up, non si tratterà di lezioni calate dall’alto ma piuttosto di spazi per trasmettere quello che abbiamo appreso dopo anni di pratica giornalistica. sabato 17 aprile alle 10 del mattino; martedì 20 e giovedì 22, martedì 27 e giovedì 29 aprile alle 18 su Zoom Si parte sabato 17 aprile con la lezione di Angela Caporale dedicata a . Giornalista, addetta stampa e responsabile editoriale di The Bottom Up, Angela spiegherà quali parole scegliere per raccontare storie di soggettività in movimento, con un focus sugli obblighi del/la giornalista. e quali strumenti usare per fare un’analisi adeguata di una regione del mondo così eterogenea e complessa. Oltre ad essere caporedattrice della testata, Anna è esperta in Politica del Medio Oriente e Nord Africa e cura la rassegna stampa settimanale dedicata proprio a queste notizie. La prima settimana si conclude giovedì 22 con una lezione per imparare a a cura della giornalista e podcaster Roberta Cristofori, direttrice editoriale del web magazine; si parlerà della relazione sempre più stretta tra giornalismo italiano e podcasting, fornendo gli strumenti utili per chi vuole sperimentare e i consigli per chi vuole ascoltare. Il martedì successivo, 27 aprile, l’appuntamento è con Giacomo Romanini e il . Studente PhD in Economics alla Michigan State University e autore della testata, Giacomo traccerà un ponte tra giornalismo e ricerca economica, spiegando come raccontare una storia o una notizia distinguendo tra correlazione e causalità. L’ultimo modulo si conclude giovedì 29 aprile con Filippo Batisti, autore e PhD in Filosofia del linguaggio, che tratterà di . Quali sono i meccanismi con cui si diffondono le notizie (anche false) sui social e l’hate speech? Una piccola guida per aumentare la propria consapevolezza. È possibile partecipare alle singole lezioni o all’intero corso, ma per farlo – tranne per chi non lo fosse già – . Siamo infatti una testata e un’associazione, il nostro lavoro è frutto di un impegno collettivo nel quale ognunə di noi investe il proprio tempo gratuitamente. comprende dunque la quota associativa fissata annualmente dal Consiglio Direttivo, pari a 5 euro, insieme a una donazione di altri 5 euro per singola lezione. Altrimenti, per chi fosse interessatə a seguire l’intero corso, il costo è di 25 euro comprensivi di quota associativa e donazione. Nel modulo di registrazione si trova già tutto il necessario per compilare la richiesta di adesione, ma riportiamo tutto anche di seguito. Per diventare socio o socia e partecipare al corso “The Bottom Up, workshop” ti basterà: o tramite bonifico all’IBAN IT22 P035 9901 8990 5018 8538 138 intestato a The Bottom Up (Banca Popolare Etica) inserendo come causale “Donazione e iscrizione ass. The Bottom Up 2021” Inviare a thebottomup.mag@gmail.com il modulo compilato e firmato insieme alla ricevuta del versamento.