Lavatrice d’inverno | Questo programma è quello giusto: risparmi in bolletta e inquini di meno
Alcuni consigli per il bucato (Fonte Pixabay) - thebottomup.it
Secondo le indicazioni ENEA, usare la lavatrice con intelligenza permette di ridurre i consumi anche nei mesi freddi: cicli brevi, temperature moderate e una manutenzione minima fanno la differenza.
L’inverno è la stagione in cui la lavatrice lavora di più: abiti pesanti, tessuti tecnici e cambi frequenti fanno aumentare i cicli di lavaggio e, di conseguenza, i consumi. Per questo ENEA, nell’ambito delle linee guida dedicate agli elettrodomestici, ricorda che gran parte della spesa dipende soprattutto dalla temperatura impostata e dalla durata del programma. Abitudini apparentemente secondarie, che però possono incidere notevolmente sul costo annuale dell’energia domestica.
L’Agenzia sottolinea che scaldare l’acqua è la fase che richiede più energia. Passare da 40 °C a 60 °C può aumentare i consumi fino al 40%, mentre un ciclo breve, se utilizzato correttamente, può garantire capi puliti con tempi e assorbimenti molto inferiori. Il segreto è valutare il grado di sporco reale e non ricorrere sempre ai programmi lunghi, spesso eccessivi per il lavaggio quotidiano.
Le impostazioni che fanno davvero risparmiare
ENEA consiglia di utilizzare programmi a 30 o 40 °C per la maggior parte dei tessuti, riservando temperature più elevate solo per capi molto sporchi o esigenze igieniche particolari. I cicli eco, pur durando più a lungo, consumano meno perché scaldano l’acqua in modo graduale e ridotto. I cicli brevi, invece, sono ideali per i lavaggi frequenti dei capi leggermente usati. La scelta del detersivo giusto, inoltre, aiuta a ottenere un buon risultato anche a basse temperature.
È fondamentale anche evitare mezzi carichi: la lavatrice consuma quasi quanto un ciclo a pieno carico, indipendentemente dalla quantità di panni. Per i modelli più moderni, dotati di sensori intelligenti, la regolazione automatica aiuta a ridurre gli sprechi, ma la regola del carico completo resta un pilastro del risparmio energetico. Lavare meno spesso e meglio è una strategia che abbassa la bolletta e prolunga la vita degli elettrodomestici.

La manutenzione che non va mai sottovalutata
Un altro punto essenziale evidenziato da ENEA riguarda la manutenzione: un filtro sporco o ostruito può rallentare lo scarico dell’acqua, allungare i cicli e far consumare di più. Pulirlo periodicamente, soprattutto in inverno quando i lavaggi aumentano, garantisce prestazioni ottimali e riduce il rischio di guasti. Anche il cassetto del detersivo va controllato per evitare incrostazioni che possono compromettere il dosaggio e la corretta erogazione del prodotto.
La cura del cestello, l’uso sporadico di un ciclo ad alta temperatura per igienizzare la macchina e la verifica delle guarnizioni completano la manutenzione ordinaria. Una lavatrice efficiente consuma meno e dura di più, trasformando ogni ciclo in un gesto di risparmio. Con piccoli accorgimenti e un occhio alle indicazioni ENEA, anche le pulizie d’inverno diventano più leggere per il portafoglio e per l’ambiente.
