ADDIO DEBITI CON IL FISCO: Giorgia Meloni abolisce tutto | Non dobbiamo più pagare

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Sommersi dai debiti? Ecco la legge che nessuno conosce che li elimina definitivamente - thebottomup.it (freepik)

Cancellare per sempre i debiti con il Fisco è possibile? Ecco la sentenza che ha cambiato tutto: la legge da ragione al contribuente.

Una decisione clamorosa che riporta alla luce una procedura ancora poco conosciuta ma che può azzerare completamente i debiti fiscali.

Può sembrare incredibile ma non sempre lo Stato riesce a riscuotere ciò che pretende. E’ il caso di una recente vicenda giudiziaria che ha messo in luce un principio fondamentale: se un contribuente non ha i mezzi per pagare, il giudice può cancellare i debiti.

Si tratta di esdebitazione, una procedura prevista dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, che oggi si applica anche alle persone fisiche sovraindebitate.

In pratica, quando viene accertato che il contribuente non possiede più risorse economiche e non può pagare, il debito può essere annullato. Questo è quanto accaduto ad una donna siciliana, ex titolare di un’agenzia di scommesse, accusata dall’Agenzia delle Entrate di non aver versato il Prelievo erariale unico (Preu), tra il 2013 e il 2015. Cosa sarà accaduto alla donna?

“Debito insostenibile”, il giudice cancella tutto

Con il passare degli anni, il debito sembrava crescere sempre di più, fino ad arrivare quasi a 90.000 euro. La donna non era una concessionaria diretta dello Stato e, dunque, la base giuridica della pretesa fiscale era già di per sé controversa. Nel frattempo, la sua attività aveva subito un improvviso arresto, fino alla chiusura definitiva nel 2015. La donna si è quindi ritrovata senza alcun reddito, sopravvivendo solo grazie all’aiuto della sua famiglia.

A quel punto, è stata riconosciuta insolvente e sovraindebitata, ovvero impossibilitata a pagare i propri debiti, nemmeno in futuro. Il giudice ha applicato al caso, l’articolo 283 del Codice della crisi d’impresa, concedendo l’esdebitazione del debitore incipiente. In base alla legge, questa misura può essere concessa solo in casi eccezionali, e solo a chi:

  • non ha alcuna possibilità economica di pagare;
  • è considerato “meritevole”, quindi non ha agito con lo scopo di frode;
  • collabora in modo trasparente durante la procedura;
  • non possiede beni o redditi riutilizzabili per i creditori.

E’ solo in questi casi che si può procedere alla totale cancellazione del debito con il Fisco. Ma attenzione, questa norma può essere applicata solo una volta nella vita.

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In casi di impossibilità nel pagamento dei debiti al Fisco, il giudice può concedere l’esdebitazione – thebottomup.it (freepik)

Controlli continui, anche dopo l’esdebitazione

La legge, tuttavia, non lascia tutto al caso. Dopo l’esdebitazione, il contribuente deve affrontare un controllo triennale: per tre anni ha l’obbligo di comunicare eventuali nuovi redditi o guadagni all’OCC (Organismo di Composizione della Crisi). Se nel frattempo dovesse ottenere risorse superiori al minimo vitale, sarà tenuto a destinarle, almeno in parte, al pagamento dei creditori.

In caso contrario, la cancellazione dei debiti diventa definitiva. Questa sentenza rappresenta un segnale davvero importante: lo Stato, pur fermo nel tutelare le proprie entrate, riconosce che non tutti i debiti possono essere riscossi. Soprattutto quando chi li ha contratti è una persona onesta, ma travolta dalle difficoltà economiche.