Sembra una Range Rover ma costa come un pandino: Dacia sfida i giganti del mercato | La nuova auto la vogliono tutti
Auto Dacia (Emre-Simsek da Pexels) TheBottomUp.it
Design da SUV di lusso, prezzo da utilitaria: Dacia cambia le regole del gioco e conquista gli automobilisti con la nuova Hypster.
C’è chi la guarda e pensa a una Range Rover compatta, chi la prova e non crede al prezzo.
Dacia torna a stupire, presentando un modello che sfida le leggi del mercato automobilistico.
Dopo anni in cui è stata sinonimo di risparmio, oggi il marchio rumeno fa un salto di qualità: tecnologia, sostenibilità e design in primo piano.
Ma il vero colpo di scena è il costo, che resta alla portata di tutti. È nata così la nuova frontiera dell’auto economica: elegante, elettrica e intelligente.
Dacia, da low cost a marchio visionario: il SUV che low cost ad alte prestazioni
Negli ultimi anni la casa automobilistica Dacia ha completamente rivoluzionato la propria immagine. Da semplice marchio di utilitarie economiche, oggi è diventata un esempio di equilibrio tra innovazione e accessibilità. L’obiettivo non è cambiato: offrire auto solide, efficienti e dal prezzo competitivo.
Ciò che è mutato è il modo di arrivarci. Oggi Dacia investe in ricerca, sostenibilità e tecnologia, con una chiara ambizione: portare la mobilità elettrica a portata di tutti. In un mercato europeo in profonda trasformazione, la strategia è semplice ma potente, democratizzare il futuro dell’automobile. Ma di quale modello si parla? Come è possibile un costo così basso per un SUV con caratteristiche particolari? Ecco di cosa si tratta.

Hypster e la nuova era Dacia: elettrica, urbana, sorprendente
Il concept Dacia Hypster è il manifesto di questa nuova filosofia. Lunga appena tre metri ma spaziosa come una city car tradizionale, promette zero emissioni e costi di gestione ridotti. Il design è squadrato e grintoso, con richiami ai SUV moderni, ma dentro regna la semplicità: niente schermi superflui, tutto è essenziale, pratico, sostenibile. Il prezzo? Tra i più bassi dell’intero mercato elettrico, pensato per competere con i modelli cinesi.
Accanto alla Hypster, Dacia rinnova anche i suoi modelli storici. La Sandero ora monta un motore turbo benzina da 1.0 litri e 100 cavalli, con una versione Eco-G GPL da 120 cavalli e cambio automatico. In arrivo anche la versione full hybrid da 155 cavalli, capace di viaggiare in elettrico in città. Duster e Bigster, invece, adottano il motore Hybrid-G 150 4×4, combinando efficienza e trazione integrale. Dacia non è più solo “l’auto economica per chi vuole risparmiare”, ma un marchio che sfida i giganti, portando la tecnologia di domani nelle mani di chi guida ogni giorno. È la prova che il futuro, a volte, può costare meno di quanto si immagini.
