MATTEO SALVINI UFFICIALE, parte la riforma coprifuoco dicembrino: dalle 9 alle 22 divieto di circolazione | Se ti fermano in strada ti rovinano
Matteo Salvini (foto wikicommons) - thebottomup.it
Arriva il coprifuoco sulle strade italiane: orari fissi dalle 9 alle 22, multe pronte per chi trasgredisce.
C’è aria di novità sulle strade italiane, e non stiamo parlando di nuove autostrade o rotatorie scintillanti. Chi guida sa bene che ogni anno porta con sé cambiamenti, regole e sorprese, spesso annunciate con titoli roboanti sui giornali.
Le novità riguardano soprattutto gli orari di circolazione, quei piccoli dettagli che sembrano innocui finché non ci si trova imbottigliati nel traffico. Cambiano le fasce, cambiano i giorni, e a volte basta un’ora in più o in meno per trasformare un semplice viaggio in un incubo. E una bella multa.
Gli automobilisti più attenti hanno imparato a conoscere questi aggiornamenti quasi come fossero un piccolo rituale: leggere i decreti, fare i calcoli, pianificare percorsi alternativi. La sicurezza stradale è sempre la giustificazione ufficiale, anche se dietro a ogni cambiamento spesso si nasconde un pizzico di organizzazione del traffico che sembra più caos programmato.
Ma non è solo questione di traffico e sicurezza: certe novità colpiscono in modo trasversale, influenzando tempi di percorrenza, viaggi del weekend e persino le vacanze. Perché un divieto dalle 9 alle 22 per forza di cose crea scompiglio.
Salvini: nuova riforma, coprifuoco dalle 9 alle 22
Alcuni nuovi divieti di circolazione faranno discutere. Si parla di fasce orarie particolarmente restrittive, di blocchi che sembrano quasi ricordare un coprifuoco urbano, e di conseguenze immediate per chi si trova in strada nel momento sbagliato.
I dettagli sono precisi: orari definiti, giorni specifici e multe che non scherzano. Chi non rispetta queste regole rischia di vedersi fermato, multato e con la giornata rovinata. La misura sembra fatta apposta per catturare l’attenzione, far parlare, e – perché no – spaventare un po’. Le multe non piacciono a nessuno. Ma perché questa decisione tanto drastica?

La decisione drastica
A ben guardare, non tutti i veicoli sono interessati da questa restrizione, per fortuna. I blocchi riguardano infatti solo i mezzi pesanti, quelli con massa superiore a 7,5 tonnellate, che trasportano merci lungo le strade extraurbane nei mesi più critici dell’anno. Il cosiddetto “coprifuoco dicembrino” è una misura studiata per alleggerire il traffico e aumentare la sicurezza senza penalizzare chi guida auto, scooter o furgoni leggeri.
Insomma, la novità c’è, è ufficiale e va rispettata, ma non riguarda tutti gli automobilisti. Un promemoria utile: la prudenza non guasta mai, e conoscere le regole è sempre meglio che farsi sorprendere dal calendario dei divieti.
