Quella presidenziale croata è stata una campagna senza esclusione di colpi, animata dalle decisioni del governo, guidato dal centro sinistra, di cancellare il debito per sessantamila persone, le più povere, e dalla sentenza della Corte Internazionale di Giustizia dell’Aja che ha stabilito che i croati non hanno né subito né perpetrato atti di genocidio durante le guerre balcaniche dei primi anni Novanta. Nonché dall’arresto del sindaco di Zagabria e di uno dei candidati alla presidenza, il leader del piccolo partito di sinistra Zivi Zid, il Movimento per la Casa, Ivan Sincic. Il Presidente uscente, il social-democratico Ivo Josipovic sembrava saldamente … Continua a leggere Conservatrice e cattolica, la signora Grabar-Kitarović è il nuovo Presidente della Croazia