Elezioni in Israele, un governo senza Bibi?

Benjamin “Bibi” Netanyahu è un personaggio politico estremamente controverso, disprezzato dall’attuale amministrazione statunitense, beffeggiato dai paesi del nord Europa e temuto dall’altra potenza mediorientale: l’Iran. Martedì 17 marzo si terranno le elezioni politiche in Israele, una chiamata alle urne che avrà un eco internazionale perché si decideranno le sorti di Netanyahu, il leader più discusso dello stato ebraico dalla sua fondazione. Se, infatti, Benjamin “Bibi” Netanyahu non riuscirà a strappare consensi al partito laburista verrà probabilmente consegnato alla storia del suo paese e solo il tempo potrà farci giudicare in modo razionale il peso delle sue scelte. Quello che è … Continua a leggere Elezioni in Israele, un governo senza Bibi?

Antisemitismo in Europa: le ragioni della nuova fuga degli ebrei in Israele

A seguito degli attentati di Parigi dello scorso gennaio e di Copenaghen di quasi 10 giorni fa, che in totale hanno visto la morte di 5 cittadini di religione ebraica per mano di fondamentalisti islamici, si è riacceso forte il dibattito intorno al rifiorire dell’antisemitismo nel Vecchio Continente.  Ancora prima infatti di questi atti di terrorismo, il livello di allarme per nuovi slogan e nuove azioni violente contro gli ebrei era salito pesantemente, e in alcuni casi dalle minacce si era passato definitivamente ai fatti, come per esempio l’assalto armato al museo ebraico di Bruxelles, dove quattro persone erano state … Continua a leggere Antisemitismo in Europa: le ragioni della nuova fuga degli ebrei in Israele

Nuovi scontri tra Israele ed Hezbollah: un’altra guerra o tutta una strategia?

Non era possibile per Hezbollah, organizzazione e partito islamista Sciita attivo in Libano dagli anni Ottanta, non reagire di fronte all’uccisione, avvenuta lo scorso 18 gennaio, da parte dell’esercito israeliano di 6 guerriglieri, tra i quali anche Jihad Imad Mughnniyeh, uno dei più promettenti e giovani comandanti delle milizie. Insieme a loro, nell’attacco, avvenuto sull’altopiano siriano del Golan, è stato colpito anche il generale iraniano Mohamed Ali Allahdadi.  Ed infatti Hezbollah ha reagito.  Sebbene le energie dell’organizzazione libanese siano concentrate da un lato a spalleggiare Assad nella guerra civile siriana e dall’altro a proteggere il confine settentrionale del Paese dalle … Continua a leggere Nuovi scontri tra Israele ed Hezbollah: un’altra guerra o tutta una strategia?