Quando l’Unità è solo una festa: piccolo manuale delle correnti del PD

Spesso ci capita di leggere di un Partito Democratico ormai prossimo alla scissione. Perché? A differenza di tutti gli altri partiti, il PD presenta caratteristiche e peculiarità uniche nel panorama politico italiano.  Innanzitutto non ha mai avuto un leader e segretario che ha mantenuto tale posizione per un periodo di tempo più o meno lungo.  Forza Italia ha sempre avuto Berlusconi, Sinistra Ecologia e Libertà Vendola, la Lega ha avuto dalla sua nascita Bossi e, dopo una breve parentesi di Maroni, ha scelto Salvini che rispecchia in tutto e per tutto caratura, e anche “taratura”, del Senatur.  Pochi leader e … Continua a leggere Quando l’Unità è solo una festa: piccolo manuale delle correnti del PD

Il leader mal digerito

Mi è già capitato di soffermarmi sul complicato rapporto del Partito Democratico con i suoi leader negli ultimi dodici mesi e mi sembra giunto il momento di chiudere questo ideale cerchio. L’occasione è particolarmente propizia visto che nelle ultime settimane si sono aperti accesi dibattiti interni al partito riguardo ad una presunta gestione eccessivamente accentratrice e personalistica del segretario e presidente del consiglio Matteo Renzi. L’ex sindaco di Firenze è accusato di bonapartismo dalla corrente minoritaria (che fino a pochi mesi fa era maggioritaria) del PD che fa capo allo sconfitto delle primarie Gianni Cuperlo e a all’ex viceministro dell’economia … Continua a leggere Il leader mal digerito

Un paese che non funziona

Se dovessi riassumere l’ultima settimana politica ad un amico che è stato su un’isola deserta, gli direi che ho una notizia buona e due cattive. Quella cattiva è che con il terzo premier non uscito come capo della coalizione vincente alle elezioni in due anni e mezzo il sistema di governo italiano può essere dichiarato ufficialmente inefficiente. Quella buona è che il nuovo premier è l’unico uomo con la credibilità e il polso per riformare questo sistema malato. La seconda cattiva però è che la manovra da Prima Repubblica che lo ha portato al Governo può essergli costata una buona … Continua a leggere Un paese che non funziona

La coerenza dei leader

Cosa accomuna le principali personalità di spicco della politica italiana? Quale filo lega Renzi, Letta, Grillo, Berlusconi e Alfano? Apparentemente questi leader, probabilmente i più popolari  nella penisola (fatta eccezione per il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano) non hanno tantissimo a cui spartire tra di loro. Tutti dovrebbero diligentemente contribuire ed impegnarsi attivamente per tirarci fuori dalla stagnante crisi economica e non solo, mettendo da parte le loro legittime e rispettabili ambizioni, costruita ad arte dai loro colleghi a Roma (e a seconda dei casi persino loro stessi)? Magari, ma sfortunatamente non viviamo in un paese governato da una classe … Continua a leggere La coerenza dei leader

Dentro la crisi: C’era una volta l’inarrestabile Nord Est

La Crisi pare essere arrivata anche nel Nord Est. Nemmeno il tanto elogiato “cuore produttivo” del paese riesce a uscire indenne dalla congiuntura economica negativa che l’Italia, così come altre zone dell’Europa, sta vivendo da qualche anno a questa parte. Tali problemi, che si sono presentati con effetto ritardato poiché fino al 2012 le grandi imprese del territorio non avevano dato segnali allarmanti, si mostrano ora in tutta la loro forza distruttrice. Il momento in cui ciò accade non è poco significativo: proprio quando il Governo comincia a parlare di ripresa economica accelerata per il 2014 -in parte smentito da … Continua a leggere Dentro la crisi: C’era una volta l’inarrestabile Nord Est

Come un giocatore di poker

Come un giocatore di poker. Le mani passano e lui non osa. Sembra passivo, rinunciatario, assente, tra le nuvole. Al tavolo tutti si chiedono qual’è il suo piano, cosa gli passa per la testa. Le carte si mescolano e rimescolano. Assi, donne, jack, coppie, tris, scale. Impassibile. Sembra impassibile, spettatore non pagante nella partita. La notte avanza, le palpebre vacillano, la concentrazione crolla. Ancora niente. Ancora un’altra mano. Quella giusta, quella che conta di più di tutte le altre messe insieme. Ed eccolo lì, l’outsider che, resuscita, emerge e va “all in”. Sguardi attoniti. Si prende l’intero malloppo e se … Continua a leggere Come un giocatore di poker

E se fosse anche questa una mezza vittoria del PD?

Fonte: europaquotidiano.it C’è uno sconfitto in questa tragicomica mezza crisi di governo (qui la cronaca della giornata di ieri) e, si sa, si chiama Silvio Berlusconi, ma soprattutto c’è un vincitore ed ha la faccia di Enrico Letta. Di certo, la giornata di ieri porta con sè PDL spaccato, con il trio Alfano-Formigoni-Cicchitto pronti a creare un nuovo soggetto politico, salvo eventuali ripensamenti. E i democrats invece? A sinistra è prevalsa l’unità tra il capolavoro politico di Letta e il silenzio responsabile di Renzi. E allora subito via con i festeggiamenti per la morte politica dell’avversario di sempre, Silvio Berlusconi. Ma … Continua a leggere E se fosse anche questa una mezza vittoria del PD?

Molto rumore…per nulla

Questo mercoledì di inizio ottobre verrà ricordato come una lunga giornata per l’Italia. Una lunga e caotica giornata, almeno dal punto di vista politico. Dopo aver respinto le dimissioni dei ministri del Pdl, in mattinata Enrico Letta si è recato in Parlamento per presentare il programma di governo dei prossimi mesi e chiedere per esso la fiducia. Tutti i riflettori erano puntati sul Senato poiché, anche in virtù dell’attuale legge elettorale, per raggiungere la maggioranza dei voti nella Camera Alta si rendeva decisivo l’appoggio di una parte del Popolo delle Libertà.  Proprio quest’ultimo è stato il protagonista e l’artefice della … Continua a leggere Molto rumore…per nulla

L’aumento dell’Iva e l’attendismo democristiano del governo Letta

Le minacce del PDL sulla tenuta del governo, i fischi a Zanonato all’assemblea di Confcommercio e ora il possibile rinvio ad ottobre. Chiaramente si sta parlando del famigerato aumento dell’Iva ordinaria al 22%, che di certo porrà un freno ai consumi nel breve periodo e colpirà il piccolo commercio, che con la drastica riduzione delle vendite non è più soggetto passivo d’imposta. Inoltre, anche sul versante Iva si registra un imponente tasso di evasione, che l’incremento non farebbe che incentivare. Su questo tema si è espresso il presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino, che ha diffuso i dati relativi … Continua a leggere L’aumento dell’Iva e l’attendismo democristiano del governo Letta

Il Movimento 5 Stelle alle amministrative: riflessioni su una sconfitta inevitabile

Le ultime elezioni amministrative sono state un vero tracollo per il Movimento Cinque Stelle: nessun comune conquistato, nessun capoluogo di provincia, nemmeno un ballottaggio e percentuali di voto che faticano a raggiungere il 15% se non addirittura il 10%.  Va detto subito che si tratta di un campione parziale della popolazione italiana e che le elezioni amministrative hanno logiche e dinamiche indipendenti dalle politiche. Il M5S ha subito un duro colpo ma non è morto: questo risultato influenzerà certamente le prossime politiche ma non può sancire un giudizio definitivo. Riassumere in un solo articolo le cause e le conseguenze di … Continua a leggere Il Movimento 5 Stelle alle amministrative: riflessioni su una sconfitta inevitabile