Prima di Maduro, Chavez. Dopo Chavez, nessuno.

“Gli unici a preoccuparsi per il miglioramento delle relazioni fra Washington e L’Avana sono stati i venezuelani”. Così John Kerry, attuale Segretario di Stato statunitense, il 24 febbraio scorso ha commentato la proclamazione della fine dell’embargo e il conseguente riavvicinamento tra Stati Uniti e Cuba che mancava dagli anni ’60.  Ma perché Caracas dovrebbe essere la più colpita?  Fidel Castro, leader maximo cubano, è sempre stato il figlio prediletto del mondo comunista, considerato un puntino fondamentale nell’oceano occidentale, ha sempre rappresentato quell’avamposto “mandato” da Mosca a spiare le trame e gli intrecci della politica americana. Ma una volta caduto il regime sovietico, … Continua a leggere Prima di Maduro, Chavez. Dopo Chavez, nessuno.

Venezuela: the silenced truth

Questo articolo è ospitato da The Bottom Up in lingua originale, infatti è stato scritto per noi da Vincente Blanco, nato a Caracas, Venezuela e oggi studente di scienze politiche in Francia. Abbiamo deciso di proporre anche una versione tradotta in italiano dell’articolo, disponibile al seguente link. In 1998, Venezuela elects a new government amidst a political crisis, politicians were regarded as incapable of delivering solutions and parties were discredited. The country turned its eyes to candidates that were far from the political scene believing that the lack of experience was the solution to a problem that the experienced ones were no longer … Continua a leggere Venezuela: the silenced truth