
Per i morti di Reggio Emilia, sessant’anni dopo
Nel pomeriggio del 7 luglio 1960, alle proteste di un gruppo di manifestanti le forze dell’ordine reagiscono con il piombo: alle 16.45 diverse centinaia di agenti della polizia aprono il fuoco sulla folla. A morire saranno in cinque: Lauro Farioli, Ovidio Franchi, Emilio Reverberi, Marino Serri e Afro Tondelli. Operai, iscritti al PCI, i primi due giovani di appena 19 e 22 anni, gli altri tre ex partigiani della resistenza. Continua a leggere Per i morti di Reggio Emilia, sessant’anni dopo